martedì 20 novembre 2012

Uno dei tanti (5)

   La storia di oggi è quella di Patrizia. Trentenne, modella di professione e un sorriso stampato in faccia che sa' di felicità ritrovata. La gente felice profuma di buono, dice. Capelli lunghi e castani, raccolti in una semplice coda nella quale però si concentra tutta la grazia del mondo.
   E' andata via di casa che era appena maggiorenne, in pochi sanno dove è adesso. E ancora di meno se lo sono chiesti. A lei non piace essere trovata, e nessuno si sta impegnando più di tanto a cercarla. Se la tira, dicono di lei bocche invidiose.
   La sua bellezza gli fa da scudo dai ragazzi che vorrebbero avvicinarla. E' sola. Nella sua testa immagina risate leggere, fiumi di parole, un tavolo per due e tempo fermo intorno; ma loro questo non lo sanno, non lo possono sapere. A vederla da fuori direi anche io: "è troppo".
   Se qualcuno ora la sta cercando, la può trovare in una sala d'attesa di un ospedale di Madrid. E' lì, seduta che incrocia le lunghe gambe magre, il suo sorriso ora trema. Sconosciuti la guardano, sognano chissà cosa. Forse non vedrà Natale. Intorno a lei, piove indifferenza.

Nessun commento:

Posta un commento